CPO – CONCORSO FOTOGRAFICO – LOCK DOWN /RINASCITA. CRONACHE QUOTIDIANE DI UNA PANDEMIA. DONNE E UOMINI DI FRONTE ALLE CRITICITA’, ALLE TRASFORMAZIONI ED ALLE OPPORTUNITA’ IN FAMIGLIA, NELLA SOCIETA’ E NEL LAVORO”

COMITATO PARI OPPORTUNITA’

REGOLAMENTO DEL CONCORSO FOTOGRAFICO 2020 PROMOSSO
DAL COMITATO PARI OPPORTUNITA’

“LOCK DOWN / RINASCITA. CRONACHE QUOTIDIANE DI UNA PANDEMIA. DONNE E UOMINI DI FRONTE ALLE CRITICITA’, ALLE TRASFORMAZIONI ED ALLE OPPORTUNITA’ IN FAMIGLIA, NELLA SOCIETA’ E NEL LAVORO’”

Sei una toga giramondo sempre a caccia di immagini? Oltre ad usare sapientemente le parole, ti diletti con altri linguaggi non verbali, come la fotografia, per descrivere la realtà che ci circonda? Senti anche tu il bisogno di raccontare il difficile periodo che abbiamo trascorso e la ripresa dopo il lock down? Ti piacerebbe vedere una tua foto esposta?

Hai tempo fino al 30 novembre (il precedente termine del 30 settembre 2020 è stato prorogato) per inviarci i tuoi scatti, accompagnati da un breve testo, una didascalia, un commento, una poesia, senza superare le 15 righe.

Il tema di questa prima edizione del concorso promosso dal CPO è:

Lockdown/rinascita: cronache quotidiane di una pandemia. Donne ed uomini di fronte alle criticità, alle trasformazioni ed alle opportunità in famiglia, nella società e nel lavoro.

Illustrazione del tema. Stiamo emergendo da un periodo anomalo, straordinariamente difficile, che nessuno di noi avrebbe mai immaginato di dover vivere. Ci siamo trovati in balìa di un nemico invisibile, che abbiamo contrastato principalmente con l’isolamento, che ha sovvertito la nostra vita personale, familiare, professionale, tutto il mondo delle nostre relazioni interpersonali. Un nemico che ha colpito soprattutto i più fragili, per età, salute, risorse economiche, culturali e sociali. Che ha acuito le differenze, ha coinvolto donne ed uomini in maniera diversa, che lascerà probabilmente strascichi diversi a seconda del genere di appartenenza, dell’età, della salute, delle condizioni personali e sociali, dell’etnia. Anche i professionisti e le professioniste hanno dovuto fare i conti con le restrizioni alle libertà personali, con le difficoltà, anche economiche, dovute all’interruzione delle attività produttive, con la sospensione dell’attività giudiziaria, con il difficile approccio alle tecnologie, per accedere alla indispensabile comunicazione a distanza. In famiglia donne ed uomini si sono trovati, in modo diverso, alle prese con la didattica a distanza dei figli, con la gestione della casa e del lavoro di cura, con il lavoro da remoto. Con la conciliazione vita – lavoro, sempre più difficile. Con le differenze culturali, gli stereotipi e le discriminazioni, che sono diventati più evidenti.

Ora forse il peggio è passato ed abbiamo imparato, se non a gestire, almeno e contrastare il nemico invisibile, a convivere con nuove modalità di relazione e di comunicazione.

Ed ora siamo davvero di fronte ad una nuova rinascita? Resterà qualcosa di buono da questo periodo così difficile?

Questa è la sfida che il CPO vi propone. Raccontateci per immagini fotografiche come avete vissuto il “vostro” lockdown e quale è stata la “vostra” rinascita.

La Presidente
Sibilla Santoni

Regolamento

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