Una recente, assai discutibile, sentenza della Sez. Tributaria Civile della Corte di Cassazione (n. 3934/2014 – link) ha dichiarato l’inammissibilità del ricorso notificato ex L. n. 53/1994 perché il ricorrente, nella contumacia del convenuto, non aveva dato prova documentale di essere stato autorizzato dal Consiglio dell’Ordine alla notifica in proprio.
Si ricorda che il Consiglio, in occasione della delibera di autorizzazione a notificare ai sensi della L. n. 53/1994 rilascia una attestazione all’Avvocato autorizzato e ne dà comunicazione formale ai Capi degli Uffici Giudiziari del Distretto di Firenze.
In caso di necessità è possibile fare richiesta di duplicato dell’attestazione.
Per agevolare i Colleghi abbiamo chiesto al gestore del Punto di Accesso dell’Ordine per il PCT di inserire la funzionalità per la gestione delle notifiche in proprio via pec, allegando anche copia dell’autorizzazione rilasciata dall’Ordine.
Questa nuova funzionalità sarà operativa dal 1 luglio p.v.
Pubblichiamo il testo della nota con cui il Consiglio Nazionale Forenseha espresso le proprie perplessità al Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione circa gli effetti della sentenza.
CNF nota al Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione