Nell’ambito del Progetto Europeo HELP 2014, al quale la Scuola Superiore dell’Avvocatura ha aderito, si è deciso di istituire un elenco di formatori, con l’obiettivo di garantire ai professionisti del diritto un’alta qualità della formazione sulla Convenzione europea dei diritti dell’uomo (CEDU) e sulla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo.
Verrà quindi selezionato un gruppo di esperti nazionali, in stretta collaborazione con i membri della rete HELP (istituti nazionali di formazione per giudici, pubblici ministeri e ordini degli avvocati), sulla base della loro preparazione ed esperienza professionale.
I soggetti selezionati saranno invitati a partecipare a un corso di formazione-dei-formatori, la cui prima edizione sarà organizzata a Strasburgo, dalle ore 9.30 di lunedi 3 novembre alle ore 17.00 di mercoledì 5 novembre 2014 (per un gruppo di partecipanti fino alle ore 12.30 di giovedì 6 novembre).
La lingua di lavoro per questo corso sarà l’inglese.
L’agenda del corso coprirà alcuni temi di aggiornamento sulle più recenti novità nella giurisprudenza e nella prassi di Strasburgo, ma sarà focalizzata principalmente sulle metodologie di formazione per i professionisti del diritto, compreso l’uso di nuove tecnologie per la formazione.
Alcune ore supplementari saranno dedicate, in ogni corso, ad uno o due argomenti, scelti in connessione con altre iniziative del Consiglio d’Europa che verranno lanciate nei prossimi mesi. Per il primo corso di formazione dei formatori è stato scelto il tema della lotta contro la discriminazione, a seguito di una cooperazione con il Dipartimento Dignità umana, Orientamento sessuale e Identità di genere del Consiglio d’Europa e con il Rappresentante speciale del Segretario generale per le questioni rom. Sono state richieste queste due entità per selezionare e formare alcuni esperti nazionali che siano coinvolti nelle iniziative di formazione del 2015.
In ogni caso la competenza dei formatori HELP non sarà limitata a queste materie e non sono richieste competenze specifiche in questi settori per partecipare al corso, ma solo per le iniziative di cui sopra.
Al contrario, saranno prese in considerazioni le specifiche competenze professionali dei singoli partecipanti per la preparazione di esercizi individualizzati da assegnare durante la formazione dei formatori.
I partecipanti che supereranno il corso saranno inseriti in un elenco di formatori certificati da HELP. Sia il Consiglio d’Europa sia gli istituti di formazione nazionali saranno informati della possibilità di selezionare in questa lista i loro formatori per le attività nazionali o internazionali relative alla CEDU. I tutor dei prossimi corsi HELP a distanza o misti saranno selezionati tra questi esperti.
Un massimo di 40 esperti (giudici, pubblici ministeri e avvocati) saranno ammessi a partecipare al corso 2014. Tutte le spese di viaggio e alloggio saranno coperte dal Consiglio d’Europa.
Le manifestazioni di interesse dovranno essere inviate all’indirizzo di posta elettronica: segreteria@scuolasuperioreavvocatura.it c.a. avv. Francesca Paparoni entro e non oltre il 25 settembre 2014, includendo il curriculum vitae dei soggetti interessati. La Scuola invierà poi i nominativi pervenuti alla Segreteria HELP che effettuerà la selezione dei partecipanti con i seguenti criteri principali:
– Percorso professionale e competenze sulla CEDU e sugli altri strumenti internazionali relativi ai diritti umani e alla loro attuazione a livello nazionale;
– Esperienza professionale come formatore di professionisti legali o come docente.
Sono inoltre richieste una buona conoscenza della lingua inglese e competenze informatiche di base.
I partecipanti selezionati saranno contattati direttamente dalla Segreteria HELP per l’organizzazione del loro viaggio a Strasburgo e per tutti i dettagli amministrativi.
Durante la formazione dei formatori e come prova finale successiva alla sessione, i partecipanti dovranno completare alcuni esercizi pratici, mostrando le loro capacità di formare i professionisti legali sulla CEDU. La loro proficua partecipazione al corso sarà valutata da un comitato di esperti e membri del personale del Consiglio d’Europa.
Nel rimanere a disposizione per ogni chiarimento invio cordiali saluti
Francesca Paparoni
Scuola Superiore dell’Avvocatura
Fondazione del Consiglio Nazionale Forense
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