Dal Presidente del Tribunale di Firenze riceviamo e pubblichiamo
Da: marilena.rizzo@giustizia.it <marilena.rizzo@giustizia.it>
Inviato: giovedì 19 novembre 2020 19:16
A: ‘ordineavvocati’ <segreteria@ordineavvocatifirenze.eu>; g.cassi@studiolegalecassi.it
Cc: Giudice di Pace Firenze <gdp.firenze@giustizia.it>; carmine.padulo@giustizia.it; presidenza <presidenza.tribunale.firenze@giustizia.it>; Antonella Ruta <antonella.ruta@giustizia.it>; urp.ca.firenze@giustizia.it
Oggetto: Urgente mutamento degli orari di apertura delle cancellerie civili del Giudice di Pace di Firenze
Priorità: Alta
Egregio Presidente,
ho appena appreso che in data odierna il medico competente ha cautelativamente allontanato dal lavoro in presenza due dipendenti dell’Ufficio del Giudice di Pace di Firenze addetti alla cancelleria civile, in quanto hanno avuto contatti a rischio con soggetto risultato positivo al COVID, già allontanato nei giorni scorsi.
Questo fatto, unitamente alla parziale prestazione lavorativa in modalità agile da parte del resto del personale, non consente di assicurare il servizio all’utenza secondo il calendario ordinario.
Rappresento pertanto che domani 20 novembre lo sportello del ruolo generale e dei decreti ingiuntivi non saranno aperti, causa l’impedimento del personale ivi addetto, fatta sempre salva la possibilità per gli utenti con atti in scadenza nei giorni ricompresi tra il 20 e il 23 novembre compreso di effettuare il deposito rivolgendosi al cancelliere esperto Alessandra Marchi.
La prossima settimana lo sportello del ruolo generale e dei decreti ingiuntivi sarà aperto solo nei giorni di martedì, giovedì e venerdì,( lunedì e mercoledì chiusi) con orario 11-13- ( referenti il cancelliere esperto Alessandra Marchi, l’assistente giudiziario Carlo Bartoloni e l’ausiliario Santagata Lina), e questo orario rimarrà fino a che i dipendenti allontanati non potranno rientrare in servizio ( data allo stato ancora sconosciuta non essendo prevedibili gli sviluppi della situazione sanitaria riguardante il personale interessato).
Mi rendo conto del disagio che questo mutamento improvviso di orario arrecherà agli utenti, ma, nell’impossibilità di ovviare diversamente ai riflessi del contagio sul personale e sui servizi, confido nella comprensione e collaborazione degli avvocati da Lei rappresentati.
Le chiedo pertanto di dare la massima diffusione possibile alla presente comunicazione, così come chiedo al dott. Padulo di pubblicare la notizia sul sito dell’Ufficio del giudice di pace di Firenze.
Cordiali saluti
Marilena Rizzo